CATANIA, IL PRG E LE SUE VARIANTI
Catania possiede un Piano Regolatore Generale, (piano Piccinato), scaduto ormai da cinquant’anni. Del nuovo PRG se ne parla dal lontano 1993, sotto la spinta dell’Amministrazione Bianco e da allora sono trascorsi più di vent'anni senza che esso sia stato ancora adottato e ciò nonostante ben cinque Amministrazioni si sono succedute con a capo Sindaci eletti direttamente dai cittadini, che ponevano nei loro programmi in primo piano l'approvazione dello strumento urbanistico, ritenuto l'obiettivo maggiormente qualificante delle loro Amministrazioni. Questo ha comportato che tutte le amministrazioni comunali sono andate avanti con varianti urgenti. Un metodo che continua ad essere adottato dalle amministrazioni di ogni colore: varianti, varianti e varianti, tra le quali, all’occorrenza, magari d’estate, magari di notte, magari a Natale, in cui si potrebbe sempre riuscire a far passare qualche mega parcheggio, qualche centro commerciale, qualche grattacielo di cristallo. In effetti mentre ancora si discute del PRG si sono consumati scempi su un territorio già completamente devastato. Più volte sono state espresse forti perplessità riguardo a queste varianti, soprattutto dagli Organi professionali e da associazioni di cittadini. Apportare infatti varianti al Piano regolatore, se non inserite all'interno di direttive generali che tengano conto di una visione generale del territorio, può non essere la scelta migliore. Noi di “Mobilità Catania” ci auspichiamo che l'iter d'approvazione dello strumento urbanistico possa concludersi utilmente ed al più presto.
